“Quaderni materialisti” è ad un tempo una rivista di storia delle idee e di elaborazione teorica.

Vi vengono raccolti, da una parte, contributi sulla storia del materialismo, ben sapendo che del materialismo non si dà storia nella forma lineare di una tradizione, che la storia del materialismo è storia di campi di battaglia e di progetti di emancipazione che sono stati fatti oggetto di controffensive ideologiche ma anche di torsioni dogmatiche; dall’altra contributi che propongono nuove elaborazioni all’interno del campo materialista, saggi in cui la ricostruzione storica e l’elaborazione teorica sconfinano l’una nell’altra, perché l’elaborazione teorica rende visibili nuove strade, nuove ricostruzioni storiche, e le ricostruzioni offrono nuovo materiale alla teoria.

Infine, contributi che discutono la posizione materialista non in senso astratto e atemporale ma attraverso tutti i dibattiti e i risultati raggiunti dalla ricerca scientifica, storicizzandoli e passandoli al vaglio critico.

Il termine “Quaderni” indica la raccolta di elaborazioni aperte e provvisorie piuttosto che sistemi definitivi e in sé conchiusi, richiamandosi in questo a una feconda tradizione che va dai Quaderni del carcere ai “Quaderni rossi” e ai “Quaderni piacentini”.

Il materialismo ci inchioda infatti al qui ed ora della congiuntura, ci mostra gli ingranaggi del dominio e le illusioni su cui di volta in volta si regge, rendendo inaccettabile la sofferenza e lo sfruttamento.

 

"Quaderni Materialisti" attualmente è presente nell'elenco delle riviste scientifiche per le aree 11, 12, 13 e 14 dell'Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR).