Abstract
In questo breve saggio cercheremo di dare solo un piccolo contributo al dibattito nel tentativo di affrontare il problema del controllo e dell'abuso della libertà di espressione ricorrendo a due categorie fortemente interrelate: la "voce" e l'"ascolto". Categorie non intese nella loro mera funzione sensoriale biologica, ma considerate nel loro valore più propriamente politico, legale, etico e sociale.